Sabato 11 febbraio, alle ore 16.00, l'Assemblea dei soci dell'Istresco ha eletto i nuovi organi dirigenti per il prossimo triennio.

Oltre al nuovo Comitato Direttivo e al Comitato Scientifico, sono stati eletti la nuova direttrice, dott.ssa Irene Bolzon, e il condirettore, Gianpier Nicoletti.

Un sentito ringraziamento per il lavoro svolto alle uscenti direttrice, prof.ssa Erika Lorenzon, e condirettrice e docente comandata, prof.ssa Lisa Tempesta.

 

La nuova direttrice Irene Bolzon, nell'assumere il nuovo incarico, vuole condividere con soci e amici dell'Istresco quanto segue:

 

 E' con grande emozione che oggi assumo l'incarico di direttrice dell'Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea. Si tratta per me di accettare una sfida professionale e, soprattutto, umana che ha come compito quella di accompagnare l'Istituto ad affrontare le sfide del nostro tempo. L'obiettivo è sempre quello: fare della ricerca storica uno strumento di analisi e di trasmissione del passato, senza inciampare nelle nostalgie e nei rancori che esso ci ha consegnato ma rispettando memorie e identità diverse.

Un grazie a tutti i fondatori, i soci e gli amici che in questi anni hanno reso così importante questo istituto per il territorio che lo circonda. Davanti alla passione e all'impegno di queste persone il senso di responsabilità si fa ancora più grande.

Nulla di quanto ho fatto o ho scritto nel mio percorso di ricercatrice sarebbe stato possibile senza gli istituti della Resistenza. Ho cominciato a Udine con l'IFSML, per poi continuare tra Trieste (IRSML) e Treviso. Per me gli Istituti sono come una casa e non dimenticherò mai il caldo abbraccio dell'Istresco quando ci entrai la prima volta, quattro anni fa. Spero che i miei colleghi e coetanei, che tante difficoltà incontrano nel loro lavoro, capiscano l'importanza di far crescere con entusiasmo e passione questi luoghi, che sanno rappresentare per tutti noi un'opportunità importante.

Il sogno è di fare in modo che la storia, incredibile e controversa, appassionante e complessa che ha fatto nascere istituti come questi, continui a costituire uno stimolo per ribadire l'importanza dei valori fondamentali del nostro vivere civile. Fare buona storiografia e capire il passato è anche questo: tracciare linee ferme in un mondo liquido, dove tutto sembra poter essere messo in discussione e reso intermittente.

Irene Bolzon