Dieci anni dopo: dalla Repubblica dei partiti al momento populista

L’Associazione Culturale “Persistenze o Rimozioni”, bandisce un Call for papers per il suo IX convegno annuale dal titolo “Dieci anni dopo: dalla Repubblica dei partiti al momento populista”.

Il convegno si inserisce in un progetto pluriennale di studi sull’età contemporanea e intende rivolgersi verso le nuove ricerche sulla storia e sull’evoluzione delle culture politiche italiane, attraverso un approccio interdisciplinare tra storia, scienze politiche ed economiche, letteratura, scienze sociali, media studies e museologia.

È quindi su questi temi che il Progetto “Persistenze o Rimozioni” declinerà quest’anno la sua specificità come vetrina delle ricerche in corso di una nuova generazione di studiosi, promuovendo la circolazione dei loro risultati e favorendo al contempo la discussione e l’incontro con le generazioni precedenti.

Attraverso lo sguardo interdisciplinare si vuole ripercorrere l’evoluzione delle culture politiche dell’Italia repubblicana dalla Costituente al boom economico, dalla crisi degli anni ’70 alla transizione infine che si apre con gli anni di Tangentopoli e dalla quale ancora non sembriamo essere usciti. Senza rinchiudersi nel luogo comune dell’anomalia italiana, il convegno si propone di gettare uno sguardo su tutto l’occidente per individuare tanto i punti di contatto che le rotture tra l’agone politico della nostra penisola ed il resto delle democrazie.

Alla luce dell’esplosione dei populismi e della crisi degli assetti politici della cosiddetta “II Repubblica”, si vuole cogliere l’occasione per declinare le specificità del “momento populista italiano”, le ragioni del tramonto dei partiti storici e le radici di questi fenomeni nel lungo periodo della storia della Repubblica.

Il call for papers di quest’anno intende mettere a fuoco proprio i numerosi punti di partenza della crisi, con un particolare riferimento alla sua dimensione storica, politica e culturale, prediligendo quei contributi che facciano dell’oggi il punto di partenza per la riflessione sul passato.

Per il raggiungimento di tali obiettivi si invitano i ricercatori junior (dottorandi e neo-dottori di ricerca) italiani e stranieri ad inviare proposte di contributi sui seguenti ambiti tematici principali, senza che questi siano strettamente vincolanti:

– Spazio della Storia: le diverse idee dell’Italia e dell’Europa partorite dalle culture politiche del Paese.

– Spazio dell’Economia e della Politica: partiti e movimenti europeisti e/o nazionalisti; la ridefinizione delle sinistre e delle destre; il rapporto con l’Europa dei vari partiti e movimenti; le mutazioni intervenute nei gruppi dirigenti e nella militanza.

– Spazio delle Rappresentazioni: nuove forme museali dedicate alla memoria politica; la politica come spazio immaginario nell’arte, cinema e architettura; l’immagine della politica italiana nella letteratura, mutazioni di rapporti tra intellettuali e politica; gli scritti memorialisti.

Un Comitato Scientifico appositamente costituito vaglierà̀ le proposte sulla base di un abstract di 500 parole accompagnato da un breve curriculum che dovrà̀ pervenire entro il 15 giugno 2019.

Le proposte devono essere via email: persistenzeorimozioni@gmail.com(indicando come oggetto “POR9 + cognome”).

Si pubblicheranno gli Atti nel corso del 2020 nella collana editoriale Persistenze o Rimozioni presso la casa editrice Aracne, Roma, per la quale si richiederanno testi di 40mila caratteri.

L’iscrizione al Convegno è di 50 € (la quota include il contributo per la pubblicazione degli Atti e la quota di iscrizione annuale all’Associazione, ridotta a 5 € per l’occasione del convegno).

Comitato scientifico: Goffredo Adinolfi (ICS Lisbona), Irene Bolzon (ISTRESCO Treviso), Lisa Bregantin (ISTRESCO Treviso), Adriano Cirulli (Università La Sapienza Roma), Michelangela Di Giacomo (M9 Museo del ‘900 Venezia), Oscar Greco (Università della Calabria), Livio Karrer (M9 Museo del ‘900 Venezia), Samuele Mazzolini (University of Bath UK), Tommaso Nencioni (Firenze), Paolo Perri (Università della Calabria), Giuseppe Saccà (M9 Museo del ‘900 Venezia), Francesca Zantedeschi (Gerda Henkel Stiftung Düsseldorf).

Maggiori informazione sul sito ufficiale: https://persistenzeorimozioni.wordpress.com/por-9-treviso-2019/