CONVENZIONE TRA COMUNE DI RIESE PIO X E ISTRESCO - Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana

 PROGETTO DI REALIZZAZIONE DEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE “PRIMO VISENTIN-MASACCIO” – PRIMA FASE

L’ Amministrazione comunale di Riese Pio X ha ritenuto nel 2016 di intraprendere iniziative volte a promuovere la raccolta, l’archiviazione e lo studio del materiale riguardante la figura del cittadino riesino prof. Primo Visentin (1916-1945), comandante partigiano, nome di battaglia Masaccio, al fine di valorizzarne la figura, di divulgarne la vicenda storica ed illustrare il contesto storico e socio-culturale in cui operò nell’ambito della Resistenza tra il Brenta e il Piave.

A tal fine ha interpellato in data 11 gennaio 2016 l’ISTRESCO, quale istituzione specificamente deputata agli studi e alle pubblicazioni relative alla Resistenza in area trevigiana, affidati a storici e a ricercatori specializzati, tra i quali figurano soggetti al cui attivo vi sono saggi e libri riguardanti Primo Visentin, l’area geografica e le tematiche oggetto dell’istituendo Centro di Documentazione. 

La convenzione nei suoi punti principali prevede che:

ART. 1 – Finalità

Il Comune di Riese Pio X affida all’ISTRESCO la progettazione complessiva del Centro di Documentazione in argomento, la cui denominazione completa sarà “Archivio Masaccio – Centro di Documentazione sulla Resistenza tra Brenta e Piave” e la realizzazione della prima fase del medesimo entro il 31 dicembre 2017.

ART. 2 – Obiettivi del progetto

Il progetto dovrà assicurare il perseguimento dei seguenti obiettivi:

  1.  Studiare, approfondire e preservare la memoria del prof. Primo Visentin (nome di battaglia Masaccio) e dei valori della Resistenza antifascista.
  2. Sviluppare la conoscenza del contesto storico, economico, sociale e culturale entro il quale si formò e agì Masaccio e le formazioni antifasciste e partigiane della zona.li>
  3. Ricostruire gli avvenimenti e studiare i personaggi che agirono nell’ambito delle vicende che videro Masaccio comandante partigiano agire in un’area che andava da Riese Pio X alle pendici del Grappa.
  4. Costituire un centro ove raccogliere, conservare e rendere disponibili e accessibili tutti i materiali relativi alla figura di Masaccio e al contesto in cui operò.
  5. Promuovere attività verso l’esterno e di restituzione al territorio mediante convegni, seminari di formazione, pubblicazioni, attività didattiche con le scuole.

ART. 3 – Articolazione di svolgimento del progetto nella prima fase

Il progetto affidato all’ISTRESCO si articola come di seguito descritto:

  1. Biblioteca “Masaccio”
    Costituzione di un biblioteca con materiale bibliografico attinente a Primo Visentin – Masaccio, alle vicende resistenziali dell’area dove agì la formazione di Masaccio
  2. Archivio “Masaccio”
    Costituzione di un archivio di documenti, sia in originale che in copia digitale, fatti salvi i diritti dei legittimi proprietari, attinenti a Primo Visentin, al suo ambito famigliare, ai personaggi che ebbero relazioni con Masaccio (parenti, amici, partigiani della sua formazione, autorità del paese e delle vicinanze, ecc.).
  3. Archivio Iconografico
    Costituzione di una raccolta di immagini principalmente in formato digitale e, possibilmente, in originale, riguardanti Primo Visentin; uomini delle formazioni partigiane, personalità del paese e del circondario, attinenti alla vicenda di Masaccio, luoghi significativi, cippi, lapidi, tombe, presenti nel circondario, e monumenti attinenti alla Resistenza e alla seconda guerra mondiale.
  4. Archivio dei testimoni
    Costituzione di una raccolta di testimonianze in formato video, audio, dattiloscritte, ecc. espressamente attinenti alle finalità del Centro di Documentazione.

ART. 4 – Obblighi ed oneri a carico del Comune di Riese Pio X

Al fine di creare le condizioni per la realizzazione del Centro di Documentazione, il Comune si obbliga a proprie spese a provvedere a quanto segue nei tempi e nei modi concordati con l’Istresco:

  1. Approvazione del progetto generale del Centro di Documentazione
  2. Reperimento di spazi adeguati dove collocare i materiali raccolti, attivare una postazione di lavoro e permettere la fruizione dei materiali suddetti da parte dell’utenza, l’assunzione diretta di tutti i costi relativi ai canoni di pulizia, riscaldamento, illuminazione, connessioni informatiche e quanto altro derivante dall’utilizzo di tali spazi.
  3. Disponibilità di strumentazione informatica e materiale d’ufficio: accesso internet, computer fisso e portatile (per attività esterne), stampante, scanner, fotocopiatore/fax, materiali di cancelleria vario e specifico per conservazione documentazione archivistica e fotografica.
  4. Fornitura di scaffalature, armadi, tavoli, sedie.
  5. Acquisto diretto di opere bibliografiche e di documenti iconografici, nonché di duplicazioni e/o digitalizzazioni di materiali archivistici, ritenuti attinenti all’implementazione del Centro di documentazione; catalogazione professionale delle opere bibliografiche affidata a bibliotecari della Biblioteca Comunale di Riese Pio X.
  6. Creazione di un sito internet dedicato al Centro di documentazione, attraverso il quale accedere a tutti i data-base realizzati dal Centro (Biblioteca di testi specifici, Archivio “Masaccio”, Archivio iconografico, Archivio dei testimoni) e dal quale, mediante link, accedere ad altre biblioteche, archivi e istituzioni culturali i cui contenuti e/o finalità siano ritenuti utili alle attività e allo sviluppo del Centro.

ART. 5 – Obblighi ed oneri a carico dell’ISTRESCO

L’ISTRESCO si obbliga a quanto segue con i tempi e le modalità più sotto indicati:

  1. stesura del progetto generale del Centro di Documentazione, entro due mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione; progetto che dovrà essere approvato dal Comune in tutte le sue parti;
  2. fornitura di proprio personale scientifico ed operativo per la realizzazione degli obiettivi relativi alla prima fase del progetto;
  3. disponibilità alla collaborazione con la Biblioteca dell’Istituto nella realizzazione della Biblioteca del Centro di Documentazione;
  4. formazione di un ’addetto del Centro di Documentazione come dettagliato nello schema di progetto al punto 5.2.;
  5. avvio delle attività conseguenti agli obiettivi indicati al precedente articolo 3, lettere a), b), c), d), attività rese in dettaglio nello schema di progetto allegato alla presente convenzione, ad avvenuta approvazione della presente convenzione e ad avvenuto adempimento del Comune di quanto previsto dall’art. 3.
  6. completamento delle medesime attività entro il 1 giugno 2019.
  7. invio al Comune con frequenza semestrale di una sintetica relazione delle attività svolte e a conclusione delle medesime trasmissione al Comune di una relazione generale sugli obiettivi raggiunti e di un rendiconto contabile delle spese sostenute a fronte del corrispettivo di cui al successivo art. 7.

ART. 6 – Durata dell’affidamento

La presente convenzione decorre dall’approvazione della presente convenzione (23/01/2017) e termina il 01 GIUGNO 2019.
In caso di revoca della convenzione da parte del Comune, da esercitarsi mediante preavviso di un mese per motivi di pubblico interesse o per recesso dalla convenzione per gravi inadempienze del titolare della convenzione, all’ISTRESCO non spetta alcun indennizzo o rimborso spese.

Convenzione Archivio Masaccio

Archivio Masaccio