Memoria di una lunga lotta per la dignità del lavoro
Istresco – SPI-CGIL, Treviso, 2017, pp. 240, euro 16.00 ISBN 978-88-88880-93-8

Il grande sciopero del 1960-61 alla Zoppas di Conegliano è stato una delle più lunghe, partecipate e sofferte manifestazioni del movimento operaio del secondo Novecento. Esso segna uno spartiacque importante sul piano sia sindacale che politico, rilevante in ambito nazionale non meno che locale. Come dichiara Elio Cibin, all’epoca segretario provinciale della FIOM, nell’ultima sua intervista rilasciata in occasione di questo libro, «le lotte della Zoppas, a parte la valutazione delle conquiste ottenute (quelle più significative arrivano nei tempi successivi), produssero l’importante risultato per la FIOM, ma anche per la FIM CISL, di forgiare un folto gruppo di giovani sindacalisti.

Per quanto riguarda la nostra organizzazione molti di essi, come dicevo, entrarono a rafforzare l’apparato sindacale della CGIL trevigiana trasformandola, nel giro di pochi anni, da quella che – a torto o a ragione – veniva definita la cenerentola del Veneto, in forte organizzazione, autorevole e rappresentativa nel tempo, tanto da essere oggi una delle più importanti entità sindacali della regione.»