Tra le vocazioni di ISTRESCO, fin dalla sua nascita nel 1992, c’è lo sviluppo in sinergia con le realtà del territorio di progetti culturali mirati alla valorizzazione del patrimonio storico e memoriale della comunità.
A questo scopo nel tempo ha attivato collaborazioni con altre associazioni e con enti istituzionali di vario genere, ma anche convenzioni specifiche con singoli comuni che ritenessero di voler investire nella storia del proprio paese o della propria area geografica.
Al servizio dei comuni, infatti, ISTRESCO può mettere a disposizione:
- la sua ricca rete di contatti – frutto di anni di lavoro sul territorio e della sua appartenenza alla rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea che fa capo all’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” di Milano
- la sua biblioteca, specializzata nella storia del ‘900 e inserita nel sistema OPAC trevigiano delle biblioteche e aperta al pubblico, e il suo archivio in costante espansione grazie alle numerose donazioni effettuate da enti e privati
- la sua offerta editoriale continuamente arricchita da nuovi volumi, frutto delle recerche degli storici che con ISTRESCO collaborano
- l’essere riconosciuto, in quanto aderente alla rete degli Istituti della Resistenza, come agenzia formativa con DM 25.052001, prot. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità dalla Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872
- la sua collaborazione stabile con l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto sulla base del Protocollo d’Intesa a firme congiunte del 13 febbraio 2013, prot. n.2063/A.41
- la sua collaborazione con numerosi progetti di ricerca a livello nazionale tra cui quello finanziato dalla Repubblica Federale Tedesca, “L’atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia” ora consultabile in rete.
Le ultime Convenzioni stipulate sono quella con il comune di Riese Pio X per la valorizzazione dell’archivio Masaccio, e quella con il comune di Montebelluna per supportare l’offerta culturale e didattica del MeVe, il Memoriale della Grande Guerra.