Atlante delle persecuzioni e degli aiuti

Istresco, Treviso, 2022, pp. 260, euro 18,00, ISBN 978-88-94919-22-6

“Leggo le interviste. Mi commuovo. Non c’ero e sento di aver perso una puntata importante. Mentre i ragazzi e le ragazze accendevano i registratori, io stavo a scuola.

Anche Treviso e la sua provincia conobbero la Shoah, sia pure di dimensioni modeste, se di fronte a una presenza di olte 400 ebrei italiani e stranieri le deportazioni furono in tutto 30, con 27 vittime. Oltre il 90 per cento trovò la salvezza, grazie ad aiuti. È una percentuale superiore di circa dieci punti rispetto al dato italiano.

Lo scopo di questa ricerca è stato quello di individuare luoghi e persone (ebrei perseguitati e salvatori) mediante geolocalizzazione. Ne sono usciti un atlante e una galleria.

L’atlante rappresenta una mappa dei luoghi di memoria della Shoah, realizzata mediante schede ancorate visivamente al territorio.

La galleria è costituita da un insieme di profili personali che, nelle intenzioni iniziali, dovevano riportare solo i dati anagrafici essenziali, ma in certi casi sono diventati più corposi, fino a configurare una breve narrazione biografica, corredata, magari, di un segno visibile della persona: una foto, una firma, un dato memoriale.