Memmoria della mia vita militare e della guerra che presi parte

Istresco, Treviso,  pp. 200, euro 14.00 ISBN 978-88-94919-05-9

Adriano Sartoretto (1897-1972) combatte da bersagliere la Grande Guerra e consegue il grado di caporale mitragliere. È testimone di tre momenti cruciali della vicenda bellica: nel giugno 1917 partecipa alla battaglia dell’Ortigara; a partire dal 26 ottobre dello stesso anno si trova coinvolto nella ritirata di Caporetto e nell’ottobre 2018 viene impiegato nello sfondamento del Piave, tra Fagarè e Roncadelle.

Con ogni probabilità, nei mesi successivi alla conclusione del conflitto, a seguito delle condizioni di salute che lo obbligano a lungi periodi di convalescenziario, scrive una Memmoria della mia vita militare e della guerra che presi parte, che costudisce con cura e che il figlio Umberto conserva.

I quaranta mesi di servizio militare (dal 21 settembre 1916 al 1 febbraio 1920) segnano profondamente questo contadino del Montebellunese, che vive tutta la vita da mezzadro e vede sette dei suoi nove figli emigrare in Inghilterra, in Svizzera e soprattutto in Australia. Quella del lavoro e del futuro della famiglia è stata forse la battaglia più dura che Adriano ha dovuto sostenere, dopo aver servito con fedeltà e onore la Patria.