Cinque caduti per la libertà nella campagna fra San Vitale di Canizzano, Sanbughé di Preganziol e Zero Branco - Istresco 2016, pp. 139, euro 12,00 – ISBN 978-88-88880-87-7

Nella loro tragica essenzialità i fatti accaduti il 25 aprile 1945 a sud della città di Treviso registrano l’uccisione di cinque persone e l’incendio di una abitazione. Questo nucleo fattuale ha dato origine a narrazioni e memorie che in gran parte divergono, al punto da presentarsi quasi contrapposte.

Il valore del lavoro di Camillo Pavan sta nell’aver cercato le ragioni di tanta diversità e nell’aver dato forma a ricostruzioni che si discostano da quella inizialmente avanzata e che poi è stata accreditata nel tempo, tanto da costituire il sostrato di pubblicazioni anche molto recenti.

L’obiettivo non è certo quello di sminuire la Resistenza e i suoi protagonisti, quanto quello di dimostrare che quegli eventi, scrostati delle operazioni di mitizzazione a cui sono stati sottoposti, assumono una credibilità e riacquistano quella moralità di scelta esistenziale sempre difficile e sofferta che li rende più comprensibili e condivisibili.