Gavino Sabadin e l’involuzione badogliana nella Resistenza delle Venezie -CIERRE edizioni - ISTRESCO, Verona 2004, pp. 384

Nel Veneto bianco, come del resto nel vicino Friuli, la Resistenza non fu affatto il fenomeno unitario proposto da una certa agiografia, per le scelte operate da autorevoli dirigenti delle destre cattolica e badogliana, raggruppate attorno a Gavino Sabadin e alla missione ?MRS?e interessate a garantire una fuoruscita indolore dal fascismo ai ceti rappresentati.

Estranee alla politica di solidarietà ciellenistica e timorose che la guerra patriottica contro i tedeschi debordasse in guerra civile contro i fascisti — premessa di sovvertimenti sociali e di discontinuità istituzionale —, queste forze, invece di intensificare la lotta contro il nazifascismo, negli ultimi mesi di guerra manovrarono a danno delle formazioni garibaldine e di singoli esponenti azionisti.

Egidio Ceccato, nato a Resana (TV) nel 1949, vive da trent’anni a Camposampiero (PD) e da oltre un decennio coltiva lo studio della Resistenza regionale. La presente ricerca segue Freccia, una missione impossibile (Cierre-Istresco, 2004), nell’ambito di una trilogia destinata a concludersi con La memoria imbrogliata.