Istresco, Treviso, 2018, pp. 350, euro 20,00 ISBN 978-88-949-1900-4

Nel 1944 il tenente Umberto Bertozzi, comandante dell’Ufficio “I” della X MAS s’insediò con il proprio reparto nel castello di Conegliano. Gli abitanti del luogo, udendo le grida dei detenuti seviziati, denominarono l’edificio “castello delle urla strazianti”.

Quando, più tardi, l’Ufficio “I” lasciò la Pretura di Maniago (PN), dove aveva dislocato una sezione, il Cancelliere Antonelli raccontò agli inquirenti che nella Sala delle Udienze, dove i patrioti catturati erano stati interrogati, sembrava fosse stato sgozzato un maiale.

La lettura del verbale di dibattimento del processo intentato a Bertozzi – sinora inedito e qui riportato – accompagnato dall’esame di altri documenti, soprattutto giudiziari, consente di ricostruire una storia di violenza quasi sconosciuta, perché poco raccontata anche da chi ne fu vittima.

Questo libro è dedicato a tutti coloro che, civili o partigiani, uomini o donne, furono detenuti nelle celle dell’Ufficio “I” del tenente Bertozzi o di altri reparti della X MAS, patendo sofferenze indicibili, in una sequenza ininterrotta di maltrattamenti, di staffilate, di torture, di processi sommari, di fucilazioni, di impiccagioni, di corpi abbandonati al suolo o lasciati appesi per giorni a forche improvvisate.