Angelo Decima – La resistenza dei ferrovieri comunisti di Treviso. Un documento del 1945 ritrovato a Milano, a c. di Camillo Pavan

 Istresco, Treviso, 2019, pp. 148, euro 12,00 ISBN 978-88-9491-907-3

Portare a pubblicazione in occasione del 25 aprile 2019 la Relazione sull’attività partigiana e politica svolta dai ferrovieri comunisti della sezione di Treviso durante l’occupazione nazi-fascista, scritta nel 1945 da Angelo Decima, è un modo per rendere omaggio al contributo che i ferrovieri trevigiani hanno dato alla Resistenza. Alcuni di loro si sono uniti alle formazioni partigiane, ma moltissimi hanno contribuito a fare il proprio lavoro operando in modo tale da ostacolare i disegni dell’esercito tedesco occupante e da favorire le azioni della Resistenza.

Questo libro potrebbe essere utilmente letto dalla fine, cioè cominciando dallo scambio di e-mail che nel 2018 ha messo Camillo Pavan – il curatore del volume – in contatto con Marco Rampon – lo scopritore del documento. La storia dei ferrovieri comunisti di Treviso viene fuori dagli scantinati di un condominio di edilizia popolare di Milano. Una tradizione sepolta riprende vita grazie al lavoro di due uomini e delle loro compagne che partecipano all’impresa con eguale convinzione.

Istresco e Spi-Cgil Treviso hanno ritenuto di dare il proprio sostegno alla pubblicazione di questo libro perché credono che la storia sprigioni dai luoghi più inattesi e meno paludati. E che la ricerca si alimenti del mutuo aiuto tra persone, che talvolta non si conoscono ma si percepiscono come affini e partecipano di un sentimento di solidarietà con altre persone che non ci sono più, ma hanno lasciato una traccia (P. Barbiero, A. Casellato, Presentazione).