Storie di soldati dai manicomi del Veneto 1915-1918Istresco, Treviso 2008, pp. 224, € 14,00 ISBN 978 88 88880 40 2

Durante la Grande Guerra oltre 40.000 militari italiani furono ricoverati negli ospedali psichiatrici, ma probabilmente un numero di gran lunga superiore, mai rilevato, diede segnali di sofferenza psichica di fronte alla tragica quotidianità della vita al fronte.

La fuga nella malattia mentale andò progressivamente configurandosi come uno degli elementi distintivi della prima guerra tecnologica di massa. Migliaia di uomini che dovettero subire a fondo il potere estraniante della trincea, il continuo rovesciamento dei valori, la perdita di controllo sulla propria esistenza, l'annullamento della dignità personale, manifestarono un diffuso malessere che ebbe modo di esprimersi nella follia.

Questo libro, attraverso la documentazione psichiatrica e le lettere censurate contenute nelle cartelle cliniche, racconta le storie, le speranze e le sofferenze di questi uomini, per troppo tempo dimenticati dalla memoria.