La memoria sessanta anni dopo - Comune di Riese Pio X, Istresco, Treviso 2005, pp. 80

Il paese incendiato e depredato da tedeschi e fascisti per rappresaglia dopo uno scontro con i partigiani; abitanti minacciati di morte e arrestati; violenza, dolore, paura: sono questi i fatti accertati verificatisi a Spineda il 13 aprile 1945.

Appaiono invece incerti e contraddittori i documenti e le testimonianze relativi allo scontro tra partigiani e nazifascisti all’origine della rappresaglia: dopo tanti anni, risulta ormai quasi impossiblile – salvo l’improbabile ritrovamento di nuovi documenti – ricostruire nei dettagli la dinamica e le motivazioni della sparatoria dell’11 aprile 1945.